Tendenze di architettura sostenibile nel 2021

Arquitectura sostenible

Tendenze di architettura sostenibile nel 2021

Il concetto di architettura sostenibile oggi è sempre più popolare. È necessario che si cominci a cambiare atteggiamento e si intraprendano azioni e scelte a beneficio del pianeta e di tutti i suoi abitanti.

I principi dell’architettura e della costruzione sostenibile si basano sulla creazione di edifici che convivono con l’ambiente rispettano e sfruttando le risorse naturali per creare energie alternative senza contribuire all’inquinamento e al riscaldamento globale.

Gli edifici che attualmente definiamo sostenibili sfruttano l’acqua piovana, isolano il caldo o il freddo, si integrano con la vegetazione e molto altro ancora.

Successivamente, presentiamo 3 tendenze che stanno guidando nell’architettura sostenibile questo 2021.

1. Soffitti ventilati.

Mantengono la proprietà fresca riducendo al minimo la necessità di aria condizionata. Funzionano riflettendo i raggi del sole verso l’esterno e quindi assorbono meno calore rispetto alle normali coperture. Il costo della loro installazione è simile a quello di un normale tetto, quindi non solo rispettano l’ambiente ma anche l’economia.

2. Blocchi di canapa.

La canapa è una varietà della pianta di Cannabis sativa. È diventata un’alternativa nella creazione di materiali isolanti per edifici sostenibili. I blocchi di canapa sono fatti da una miscela di fibre vegetali di canapa, calce naturale e terra. Il consumo energetico nella loro produzione è molto basso grazie a asciugatura e pressatura all’aria.

Tra i vantaggi forniti da questo materiale c’è quello di creare costruzioni a bassissimo consumo energetico in quanto è un ottimo regolatore di temperatura durante la stagione calda o fredda, regolatore di umidità, fornisce isolamento acustico e resiste al fuoco.

3. Bio cemento “Ashcrete”.

È un’alternativa ideata da Mulalo Doyoyo, un ingegnere del Georgia Institute of Technology, Stati Uniti. Mulalo ha sviluppato un tipo di calcestruzzo dalle ceneri provenienti da fabbriche di carbone, acciaierie e altri impianti energetici, trasformandoli in una materia prima davvero utile.

Queste ceneri sono poi mescolate con vari prodotti chimici organici per ottenere un materiale leggero e molto resistente con magnifiche proprietà isolanti. Per la sua produzione non viene utilizzato cemento, quindi il 97% dei componenti tradizionali può essere sostituito con materiale riciclato.

Fonte: ARQZON

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